Subappalto, interpretazione e applicazione art. 105, co. 22, d.lgs. 50/2016

Note a prima lettura alla sentenza del Consiglio di Stato, Sez. III, n. 517/19 del 21 gennaio 2019.

30 Gennaio 2019
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Note a prima lettura alla sentenza del Consiglio di Stato, Sez. III, n. 517/19 del 21 gennaio 2019.

a cura di Avv. Paolo Sansone – Studio Legale Sansone

Con sentenza depositata il 21.1.2019, n. 517, la Terza Sezione del Consiglio di Stato ha affrontato la questione relativa all’applicazione agli appalti di forniture e servizi della disciplina dettata all’art. 105, comma 22, del Codice Appalti.

La disposizione in questione come noto stabilisce che “le stazioni appaltanti rilasciano i certificati necessari per la partecipazione e la qualificazione di cui all’articolo 83, comma 1, e all’articolo 84, comma 4, lettera b), all’appaltatore, scomputando dall’intero valore dell’appalto il valore e la categoria di quanto eseguito attraverso il subappalto. I subappaltatori possono richiedere alle stazioni appaltanti i certificati relativi alle prestazioni oggetto di appalto realmente eseguite.” Continua a leggere…..

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