I primi adempimenti previsti dal d.lgs. n. 100/2017, che ha recepito l’intesa raggiunta in sede di Conferenza Unificata in materia di riordino delle società partecipate
a cura di Paola Morigi
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il correttivo al Testo Unico sulle società partecipate, approvato la scorsa estate con il d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175.
Il nuovo decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 100 si è reso necessario dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 251/2016, che aveva sancito l’incostituzionalità di alcuni articoli della Legge Madìa perché non vi era stato quel necessario raccordo con le Regioni su materie con competenza concorrente.
Già nel marzo scorso il Consiglio di Stato aveva formulato un suo parere sulle proposte di modifica presentate dal Governo ed era stata raggiunta l’intesa in sede di Conferenza Unificata con le Regioni.
Le principali novità contenute nel correttivo
Ma quali sono le principali novità che sono state inserite nel d.lgs. n. 100/2017 e i primi adempimenti con i quali gli Enti locali e le loro partecipate dovranno confrontarsi per dare attuazione a quel processo di razionalizzazione che fin dai tempi del “Piano Cottarelli” è necessariamente auspicato?
Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati. |
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento