Indire una gara con scadenza ravvicinata, a quella del termine dell’affidamento del servizio di tesoreria, non giustifica la proroga tecnica prevista dalla giurisprudenza amministrativa, esponendo l’ente locale ad un’illegittimità dovute a cause organizzative se, poi, la gara è andata deserta.
Con queste motivazioni l’ANAC (deliberazione n.2727/2022) ha bacchettato al contempo sia l’ente locale che aveva avviato la procedura di gara in tempi troppo ravvicinati alla scadenza, sia l’Azienda pubblica di servizi alla persona che aveva giustificato la proroga del servizio per mancanza di personale.
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