Organismi indipendenti di valutazione (OIV): cosa cambia per gli Enti locali

Il Dipartimento della funzione pubblica, ha istituito, con il decreto 2 dicembre 2016, l’Elenco nazionale dei componenti degli Organismi indipendenti di valutazione della performance

20 Gennaio 2017
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Il Dipartimento della funzione pubblica ha istituito, con il decreto 2 dicembre 2016, l’Elenco nazionale dei componenti degli Organismi indipendenti di valutazione della performance (OIV)

a cura di Paola Morigi

Il Dipartimento della funzione pubblica, dando seguito a quanto previsto dall’art. 6 del d.P.R. 9 maggio 2016, n. 105, con il quale si erano ridefinite le competenze del Dipartimento in ordine alla misurazione e valutazione della performance delle pubbliche amministrazioni, ha istituito, con il decreto 2 dicembre 2016 (pubblicato sulla “Gazzetta ufficiale” del 18 gennaio 2017, n. 14), l’Elenco nazionale dei componenti degli Organismi indipendenti di valutazione della performance.

L’iscrizione nell’Elenco diviene condizione necessaria per poter partecipare alle procure comparative con le quali si perviene alle nuove nomine degli OIV nelle amministrazioni pubbliche e interessa pertanto anche gli Enti locali. L’Elenco, che sarà articolato in fasce per tenere conto delle esperienze professionali maturate, verrà gestito con modalità telematiche al fine di renderne facile l’accesso agli enti accreditati ed ottemperare anche normative sulla pubblicità. Ma vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.

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