I nuovi criteri minimi ambientali in edilizia

Dopo le recenti innovazioni introdotte dal D.M. 28/01/2017 e dal Decreto correttivo al Codice dei contratti pubblici

3 Agosto 2017
Modifica zoom
100%

I nuovi CAM in edilizia dopo le recenti innovazioni introdotte dal D.M. 28/01/2017 e dal Decreto correttivo al Codice dei contratti pubblici

a cura di Toni Cellura e Luca Cellura

EBOOK scaricabile gratuitamente per gli abbonati ad Appalti&Contratti.it

Il nuovo Decreto del Ministero dell’Ambiente sui CAM Edilizia aggiorna la disciplina dei Criteri Minimi Ambientali, che si applica a tutti gli appalti pubblici di nuova costruzione, ristrutturazione, manutenzione degli edifici e gestione dei cantieri. La novella introduce importanti novità rispetto al precedente Decreto.
Il D.M. 24 dicembre 2015 (G.U. n. 16 del 21 gennaio 2016), meglio noto come CAM Edilizia, aveva infatti stabilito l’adozione dei CAM per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione. Il testo descrive i criteri ambientali minimi che, secondo delle procedure meglio specificate nei successivi paragrafi, le amministrazioni pubbliche devono adottare per i lavori di edilizia.

Il recente intervento legislativo, il D.M. 11 gennaio 2017, pubblicato nella G.U. n. 23 del 28.01.2017, sostanzialmente adegua il precedente CAM Edilizia alle nuove disposizioni contenute nel Codice degli appalti (D.Lgs. 50 del 2016), introducendo novità anche con riferimento alle indicazioni della UE sul contenuto di riciclato in applicazione della COM (2015) 614 denominata “L’anello mancante – Piano d’azione dell’Unione europea per l’economia circolare”.

Il presente e-book, illustra le novità e la portata delle variazioni introdotte nel nuovo D.M.

Inoltre, vengono analizzate le innovazioni apportate dal correttivo al Codice dei Contratti (D.Lgs. 56 del 2017), con specifico riferimento agli articoli del codice che riguardano l’applicazione del GPP (Green Public Procurement), e le loro refluenze nel mondo degli appalti riguardanti i lavori edili nella sua più ampia accezione (nuova costruzione/ ristrutturazione/ manutenzione/ gestione dei cantieri).

Sei abbonato? Scarica gratis l’ebook

Non sei abbonato? Acquista l’ebook

 

INDICE DELL’OPERA

PARTE PRIMA
1. Premessa
2. Introduzione
2.1 Le novità degli appalti verdi contenuti nel correttivo
3. I criteri minimi ambientali in edilizia
3.1 Principi generali
3.2 Definizione e struttura dei CAM
3.3 La struttura dei CAM in edilizia
3.4 Il ruolo dei protocolli di certificazione energetico- ambientale
3.5 Focus su LEED- GBC
4. Il nuovo CAM edilizia
4.1 Le principali novità contenute nel nuovo CAM edilizia
4.2 Il nuovo indice

PARTE SECONDA
5. Analisi dei singoli criteri contenuti nel nuovo CAM Edilizia
5.1 1.3 Tutela del suolo e degli habitat
5.2 2.1 Selezione dei candidati e diritti umani
5.3 2.2 Specifiche tecniche per gruppi di edifici
5.4 2.3 Specifiche tecniche dell’edificio
5.5 2.4 Specifiche tecniche dei componenti edilizi
5.6 2.5 Specifiche tecniche del cantiere
5.7 2.6 Specifiche tecniche premianti
5.8 2.7 Condizioni di esecuzione

PARTE TERZA
6. Schede sinottiche del nuovo CAM Edilizia per gruppi di criteri

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento