Motivazione rafforzata per il recupero degli incentivi tecnici nel quadro economico se non inseriti

A cura di Vincenzo Giannotti

Vincenzo Giannotti 15 Giugno 2022
Modifica zoom
100%

Una variazione del quadro economico sugli incentivi tecnici presenta due possibili e diverse soluzioni.

Il mancato inserito sin dall’inizio in via teorica ne inibirebbe la successiva integrazione, a meno di una motivazione rafforzata.

La sua diversa composizione, rispetto ad un valore totale esistente sin dall’inizio, è sempre ammissibile. Sono queste le indicazioni della Corte dei conti per la Toscana contenute nella deliberazione n.93/2022.

La richiesta del sindaco

Un Primo cittadino ha chiesto ai magistrati contabili la sorte degli incentivi tecnici che, fermo restando il regolamento approvato dall’ente, a seguito di gara ci si è accorti che il quadro economico del servizio “non riportava, per mera dimenticanza, in modo analitico la somma del 2% da destinare al fondo per lo svolgimento di funzioni tecniche, pur essendo nella sua totalità capiente a tal fine”.

Nel caso di specie, ci si è posto il problema di una possibile integrazione postuma della rimodulazione del quadro economico.

CONTINUA A LEGGERE….

Non sei abbonato?

Clicca qui e contattaci per informazioni o password di prova al servizio

oppure

Chiamaci al numero 0541.628200
dal Lunedì al Venerdì, dalle 8.30 alle 17.30

Vuoi accedere ai contenuti di Appalti&Contratti senza attivare un abbonamento?

Acquista la nostra A&C Card per avere 3 mesi di accesso ai contenuti di Appalti&Contratti.it

Approfitta dell’offerta lancio a soli 90 Euro invece di 150 Euro!

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento