Premessa
Con riferimento ai contratti pubblici di lavori, ed in particolare alle modalità di contabilizzazione delle lavorazioni, le norme che si sono succedute nel tempo sono state spesso oggetto di modifica, passando da un estremo all’altro; infatti, come si avrà modo di verificare nel prosieguo dell’articolo, nel quale verranno illustrate sinteticamente le norme che si sono succedute nel tempo, si vedrà che nel passaggio da una norma alla successiva, si è passato dal quasi obbligo di contabilizzare le opere “a corpo”, al quasi obbligo di contabilizzare le opere “a misura”.
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Modalità di contabilizzazione dei lavori dopo il correttivo: a corpo o a misura?
L’articolo, dopo una breve sintesi delle modalità di contabilizzazione dei lavori nelle previgenti norme e della giurisprudenza intervenuta in materia, analizza la disciplina degli appalti a corpo o a misura dopo il correttivo al codice.
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