Livelli e contenuti della progettazione: lettura dell’art. 41 dopo il Correttivo

Il Correttivo incide notevolmente sull’art. 41 del Codice. Numerose dunque le novità apportate dall’art. 14 del d.lgs. 209/2024. A corredo, gli artt. 78, 79 e 83 della novella in esame modificano rispettivamente l’Allegato I.7 (rif. artt. 41-44 d.lgs. 36/2023), intervenendo in materia di progettazione, l’Allegato I.8 (rif. art. 41, comma 4, d.lgs. 36/2023), in tema di verifica preventiva dell’interesse archeologico, e l’Allegato I. 13 (rif. art. 41, comma 15, d.lgs. 36/2023), riguardante le modalità di determinazione dei corrispettivi per le fasi progettuali da porre a base degli affidamenti dei servizi di ingegneria e architettura.

In questa sede, senza entrare nel merito delle modifiche recate ai predetti Allegati, si intendono invece illustrare in sintesi, comma per comma, le nuove previsioni introdotte.

In particolare, in parte qua, il Correttivo, seguendo le proclamate “linee direttrici” di intervento, ha apportato al Codice numerose modifiche di coordinamento interno, introducendo altresì diverse precisazioni per accrescere la chiarezza del dettato normativo e colmando taluni vuoti normativi creatisi con l’entrata in vigore del d.lgs. 36/2023, evidenziati dalle associazioni e dagli operatori di settore, nonché in sede di confronto con soggetti istituzionali.

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