L’articolo analizza le modifiche e le integrazioni apportate dal Decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209 (nel seguito “correttivo al codice” o solo “correttivo”) agli istituti delle penali e premi di accelerazione; il tutto evidenziando l’accoglimento o meno dei rilievi (e criticità) e delle modifiche proposte dal Consiglio di Stato col parere n.1463 del 02/01/2024, reso allo schema provvisorio di correttivo al codice (approvato dal C.d.M. nella seduta del 21.10.2024), nonché, sempre in relazione agli argomenti trattati, alcuni recenti pareri forniti dal supporto giuridico del M.I.T.
1. Aspetti generali delle penali e premi di accelerazioni nel D. Lgs 36/2023, prima del correttivo al codice
Prima di analizzare nel merito le modiche introdotte dal correttivo al codice alle penali e premi di accelerazione, ed al fine di inquadrarne il contesto in cui le stesse modifiche intervengono nonché di valutare l’impatto delle medesime modifiche, si ritiene utile analizzare sinteticamente gli aspetti generali dei menzionali istituti, prima delle intervenute modifiche.
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Le penali e premi di accelerazione dopo il correttivo al codice appalti
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