L’acquisizione di preventivi per l’affidamento diretto non necessita di utilizzo del MEPA. Spunti di riflessione per gli acquisti in Sanità

a) Inquadramento normativo

L’art. 1, comma 450 della legge 27.12.2006, n. 296 ha introdotto l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di effettuare gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a euro 5.000 facendo esclusivamente ricorso a sistemi telematici per lo svolgimento delle procedure ad evidenza pubblica.

La disposizione andava letta in combinato disposto con l’art. 40, comma 2 del d.lgs. n. 50/2016, ai sensi del quale “A decorrere dal 18 ottobre 2018, le comunicazioni e gli scambi di informazioni nell’ambito delle procedure di cui al presente codice svolte dalle stazioni appaltanti sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici”.

Tale ultima disposizione sembrava, in effetti, potersi intendere nel senso di suffragare ulteriormente l’utilizzo di specifiche piattaforme elettroniche per la gestione della gara in modalità e-procurement.

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