Inapplicabilità dell’esclusione automatica delle offerte anomale agli affidamenti diretti: la conferma anche nella bozza del nuovo Codice

A cura di Alessandro Massari

Alessandro Massari 2 Novembre 2022
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Questione assai discussa è quella della diretta applicazione del meccanismo di esclusione automatica delle offerte anomale agli affidamenti diretti “emergenziali”.

In particolare, ci si chiede se l’art. 1, comma 3, III periodo DL 76/2020 trovi o meno “diretta applicazione” in presenza di cinque offerte ammesse (o, secondo la terminologia corrente nella prassi, “preventivi”) negli affidamenti diretti di cui all’art. 1, comma 2, lett. a) dello stesso DL 76/2020 (infra 150.000 euro per i lavori e 139.000 euro per servizi e forniture), ovviamente laddove preceduti dalla facoltativa “consultazione di più operatori economici” (almeno cinque o più, al fine di acquisire almeno cinque offerte/preventivi “ammessi”), ed in presenza del criterio del prezzo più basso.

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