Linea guida prevista dall’art.110, comma 5, lett. b del Codice dei contratti pubblici, in merito ai requisiti aggiuntivi delle imprese fallite o ammesse al concordato
Consultazione on line del 27 febbraio 2018 – invio contributi entro il 29 marzo 2018
L’articolo 110, comma 3, del Codice dei contratti pubblici apre alla possibilità che anche l’impresa fallita, purché autorizzata all’esercizio provvisorio (articolo 104 della Legge fallimentare), analogamente a quella in regime di concordato con continuità aziendale (articolo 186-bis della Legge fallimentare), partecipi alle procedure di affidamento di appalti e concessioni, sia destinataria di subappalti ed esegua i contratti già sottoscritti, previa autorizzazione del giudice delegato.
L’art.110, quinto comma, lett. b del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs.n.50/2016) prevede che ANAC, con apposite Linee guida, stabilisca i requisiti aggiuntivi delle imprese dichiarate fallite o ammesse al concordato ai fini della partecipazione alle gare pubbliche, secondo la disciplina recata dall’art.110 del Codice.
L’Autorità, come di consueto, ha ritenuto necessario procedere ad una consultazione pubblica prima di adottare l’atto regolatorio.
Gli stakeholders sono invitati a esprimere osservazioni sul documento posto in consultazione, riepilogativo delle questioni sottese, utilizzando l’apposito modello, entro il giorno 29 marzo 2018 alle ore 18.00.
Si avverte che i contributi che perverranno con modalità diverse non potranno essere tenuti in considerazione.
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