Il diritto di accesso agli atti nel decreto legislativo n.36/2023

A cura di Grazia Maria Grimaldi

Grazia Maria Grimaldi 20 Settembre 2023
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1. Premessa. 

L’accesso ai documenti amministrativi è stato a più riprese definito come “un principio generale dell’azione amministrativa” avente la finalità di perseguire l’interesse pubblico, consentire la partecipazione, garantire la massima e concreta applicazione dei principi di imparzialità e di trasparenza nel modus operandi delle Pubbliche Amministrazioni.

2. Il regime transitorio. 

Nel nuovo codice dei contratti pubblici il diritto di accesso è stato inserito – in maniera in alcun modo casuale – nella parte seconda del Libro I, dedicata alla tematica della digitalizzazione ed è disciplinato dagli articoli 35 e 36, rubricati, rispettivamente, “accesso agli atti e riservatezza” e “norme procedimentali e processuali in tema di accesso”.

La novitas legislativa, di fatto, non prevede delle revisioni dei principi fondamentali enucleati nella Legge n.241/1990, ma introduce piuttosto dei peculiari aspetti atti a disciplinare l’accesso agli atti con riferimento alle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti che rivestono una natura pubblicistica.

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