Si è svolto il 22 ottobre presso la Plenaria Marco Biagi del CNEL, il workshop “La nuova frontiera della qualificazione: il ruolo della SOA da garante a fattore di sviluppo“, organizzato da CQOP SOA (Costruttori qualificati opere pubbliche). Ha aperto i lavori il presidente del CNEL Renato Brunetta.
“SERVE TAVOLO DI RIFLESSIONE PARTECIPATA”
“La certificazione delle imprese per lo svolgimento delle gare d’appalto è un elemento fondamentale di trasparenza ed equità, che tutela la Pubblica Amministrazione e facilita gli operatori economici premiando la competenza. E tutto questo grazie a una virtuosa sinergia tra pubblico e privato. Il Codice degli appalti e i relativi regolamenti sono in continua evoluzione. Servirebbe un tavolo dove riunire tutti gli attori coinvolti, per accompagnare queste evoluzioni normative con una riflessione partecipata. Il CNEL, la casa dei corpi intermedi, offre tutta la sua disponibilità”. Così il presidente del CNEL Renato Brunetta.
“SU SICUREZZA LAVORO COINVOLGERE CORPI INTERMEDI”
“Un buon sistema di qualificazione delle imprese per la partecipazione alle gare d’appalto è funzionale non solo a garantire la correttezza degli affidamenti ma anche a favorire una maggiore sicurezza sul lavoro. Molti incidenti, infatti, sono connessi alla sfera degli appalti e dei subappalti. Questo è un tema su cui il CNEL si sta impegnando moltissimo. Fra pochi giorni presenteremo una nostra proposta, frutto del lavoro istruttorio svolto in questi mesi e basata sull’art. 9 dello Statuto dei lavoratori, finora non sufficientemente valorizzato, che chiede alle parti sociali di partecipare al controllo della sicurezza nelle imprese. In questa materia le norme, le regole, i codici non bastano. Non può essere delegato tutto alla legge, che pure è fondamentale. La chiave di volta è il coinvolgimento dei corpi intermedi. Non ci sono bacchette magiche. È necessario diffondere dentro le aziende una cultura della sicurezza, consapevoli che la sicurezza è un fattore di sviluppo e non un costo”, ha aggiunto Brunetta.
BERDINI (CQOP SOA): SISTEMA SOA HA GARANTITO LEGITTIMITA’ E SICUREZZA DEGLI AFFIDAMENTI NELLA PA
“Le Società autorizzate a rilasciare le SOA, grazie alla loro competenza, hanno potuto effettuare controlli e selezionare le imprese migliori, garantendo così la legittimità e la sicurezza degli affidamenti nella PA, e creando sinergie tra pubblico e privato, a tutela della concorrenza del mercato e della trasparenza. Il modello SOA, come affermato anche dal Consiglio di Stato, ha consentito di diminuire il contenzioso tra PA e operatori economici: un successo dovuto alla chiarezza e all’affidabilità del sistema di attestazione, che ha semplificato significativamente le procedure di gara. Le SOA oggi sono una parte fondamentale nel sistema degli appalti pubblici e rappresentano un unicum nel panorama europeo”, ha dichiarato Desiderio Berdini, Chief Innovation Officer SOA CQOP
“Per questo, auspichiamo l’apertura di un tavolo, da costituirsi presso il CNEL ad esempio – che colgo l’occasione per ringraziare per l’ospitalità e la disponibilità – per valutare l’estensione di questo modello al maggior numero possibile di operatori economici, avvantaggiando sempre più il lavoro delle stazioni appaltanti. Si potrebbe, ad esempio, creare una qualificazione ‘differenziata’ e agile, in base a peculiarità ed esigenze di ogni settore e alle dimensioni aziendali, al fine di favorire una competizione equa e valorizzare le eccellenze del nostro tessuto imprenditoriale”, ha concluso Berdini.
fonte: www.cnel.it
CNEL: Appalti e qualificazione
Al CNEL il workshop “La nuova frontiera della qualificazione: il ruolo della SOA da garante a fattore di sviluppo”
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