Ernesto Papponetti
Ernesto Papponetti
Avvocato cassazionista, specializzato in diritto amministrativo – Partner presso lo Studio legale “Ferrari & Partners”.
Membro del Consiglio Direttivo della “Camera degli Avvocati amministrativisti” di Roma, è Contributor per l’Italia di World Bank Group – Infrastructure Finance, PPPs & Guarantees.
Ha maturato una significativa esperienza nel settore della contrattualistica pubblica e delle public utilities, nonché nella disciplina dei mercati regolamentati, svolgendo regolarmente attività di consulenza, assistenza e difesa in giudizio e nei procedimenti avanti alle Autorità indipendenti (Autorità garante della concorrenza e del mercato, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ANAC) in favore di primarie imprese nazionali ed estere attive in Italia., oltre che di Amministrazioni ed Enti pubblici di medie e grandi dimensioni.
È autore di pubblicazioni e curatore di convegni e tavole rotonde.
e.papponetti@studiogfferrari.it
Articoli dell’autore
La disciplina dell’accesso civico generalizzato di cui al d.lgs. n. 33 del 2013, come modificato dal d.lgs. n. 97 del 2016 trova applicazione nel settore dei contratti pubblici, nel rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 53 del d.lgs. n. 50 del 2016 e ferma la verifica della compatibilità dell’accesso con le eccezioni c.d. relative di cui all’art. 5-bis, comma 1 e 2 del d.lgs. n. 33 del 2013.
Questo è il principio di diritto enunciato dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza 2 aprile 2020, n. 10
E’ rimessa all’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato la problematica relativa all’applicabilità della disciplina dell’accesso civico generalizzato nel settore dei contratti pubblici
Mentre TAR Campania Napoli, Sez. VI n. 5837 del 10.12.2019 afferma l’applicabilità della disciplina dell’accesso civico generalizzato al settore dei contratti pubblici, aderendo all’orientamento espre…
E’ consentito l’accesso civico generalizzato agli atti di gara e della successiva fase di esecuzione del contratto da parte di un operatore economico che non abbia partecipato alla stessa
Sentenza della Sez. III del Consiglio di Stato n. 3780 del 6 giugno 2019
La previsione di cui art. 80, comma 10 del d.lgs. n. 50/2016 nulla ha a che vedere con l’obbligo dichiarativo la cui omissione può integrare la fattispecie escludente di cui all’art. 80, comma 5 lett. c) del medesimo decreto
L’obbligo di dichiarare tutti i provvedimenti astrattamente idonei a porre in dubbio l’affidabilità o l’integrità del concorrente prescinde, infatti, dalla condanna al divieto di contrattare con la pu…
Sulla legittimazione al ricorso dell’impresa che “inconsapevolmente” non abbia presentato domanda di partecipazione
All’operatore rimasto escluso dal confronto concorrenziale senza colpa e a causa di un illegittimo comportamento della stazione appaltante deve essere garantita l’azione di tutela
Sugli effetti dell’omessa dichiarazione di una sanzione interdittiva ANAC irrogata successivamente alla scadenza del termine per la presentazione dell’offerta e la cui efficacia sia venuta meno prima dell’aggiudicazione
Commento al TAR Campania, Napoli, Sez. I, 4.2.2019, n. 598
L’aver partecipato al procedimento di formazione degli atti della procedura di gara non genera automaticamente una situazione di incompatibilità per i membri della commissione giudicatrice
Le cause di incompatibilità di cui all’art. 77, comma 4 del Codice dei contratti pubblici devono essere valutate sulla base del concreto contenuto degli atti di gara
Non sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo in ipotesi di responsabilità precontrattuale del concorrente di una gara di appalto che abbia coinvolto la stazione appaltante in trattative inutili
Commento alla sentenza TAR Milano, n. 2267 del 12 ottobre 2018