Ernesto Papponetti
Ernesto Papponetti
Avvocato cassazionista, specializzato in diritto amministrativo – Partner presso lo Studio legale “Ferrari & Partners”.
Membro del Consiglio Direttivo della “Camera degli Avvocati amministrativisti” di Roma, è Contributor per l’Italia di World Bank Group – Infrastructure Finance, PPPs & Guarantees.
Ha maturato una significativa esperienza nel settore della contrattualistica pubblica e delle public utilities, nonché nella disciplina dei mercati regolamentati, svolgendo regolarmente attività di consulenza, assistenza e difesa in giudizio e nei procedimenti avanti alle Autorità indipendenti (Autorità garante della concorrenza e del mercato, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ANAC) in favore di primarie imprese nazionali ed estere attive in Italia., oltre che di Amministrazioni ed Enti pubblici di medie e grandi dimensioni.
È autore di pubblicazioni e curatore di convegni e tavole rotonde.
e.papponetti@studiogfferrari.it
Articoli dell’autore
Gli ultimi arresti giurisprudenziali sul termine di impugnazione dell’aggiudicazione nelle ipotesi di vizi conoscibili solo a seguito dell’accesso agli atti di gara
La preferenza espressa dalla giurisprudenza amministrativa per la tesi del c.d. “termine secco”, in attesa della nuova disciplina sull’accesso agli atti di cui agli artt. 35 e 36 del d.lgs. n. 36/2023…
Sulle condizioni di ammissibilità dell’accesso c.d. difensivo nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici e sulla conoscenza utile ai fini della decorrenza del termine per impugnare
A cura di Ernesto Papponetti
L’accesso civico generalizzato agli atti delle procedure di gara e della fase di esecuzione dei contratti pubblici può essere esercitato da chiunque e senza alcun onere di motivazione
Tale regola di fonte giurisprudenziale è stata ribadita, da ultimo, da Consiglio di Stato, Sez. III, 3 novembre 2022, n. 9567 ed è ora codificata nel nuovo art. 35, comma 1, del testo del decreto legi…
L’ultimo (definitivo?) arresto del Consiglio di Stato in tema di soccorso istruttorio: occorre “far prevalere la sostanza sulla forma”
Il diritto pubblico ha lo scopo di premiare il “merito” degli operatori privati e non di minare e rallentare le missioni degli apparati pubblici
Sulla rilevanza temporale dell’obbligo dichiarativo delle condanne non automaticamente escludenti ex art. 80, comma 5, lett. c) del d.lgs. n. 50/2016
Ovvero, sul termine di durata dell’efficacia escludente di tali condanne e sul dies a quo per il relativo computo
Il diritto di accesso c.d. “difensivo” ai sensi dell’art. 24, comma 7, l. n. 241 del 1990 presuppone il “collegamento” tra la “situazione legittimante l’accesso” ed il “documento” al quale è chiesto l’accesso
La Pubblica Amministrazione ed il Giudice amministrativo (nel giudizio di accesso ex art. 116 c.p.a.) non sono tenuti a valutare la decisività di tale documento ai fini della tutela della posizione gi…
Sui limiti del ricorso per cassazione per “motivi inerenti la giurisdizione”, sul potere/dovere dei giudici nazionali di ultima istanza di operare il rinvio pregiudiziale ai sensi dell’art. 267 del TFUE e sul tema relativo alla legittimazione dell’impresa esclusa dalla gara per una valutazione non positiva della propria offerta
La violazione da parte del Consiglio di Stato del diritto dell’Unione europea, come interpretato dalla Corte di Giustizia, integra una violazione di legge, come tale incensurabile con lo strumento del…
Ritenute sugli appalti di importo superiore a 200.000 euro nel caso di contratti promiscui
a cura di Enzo Cuzzola