Aldo Iannotti della Valle
Aldo Iannotti della Valle
Avvocato in Napoli e in Milano presso lo Studio Legale Ferola & Marone, svolge la propria attività professionale, sia giudiziale che stragiudiziale, principalmente nel settore degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, assistendo primarie imprese nazionali nella risoluzione delle problematiche inerenti lo svolgimento delle procedure di gara e la successiva fase di esecuzione dei contratti pubblici. Nell’ambito di tale attività collabora, altresì, all’attività di consulenza legale prestata dallo Studio a general contractors per la realizzazione di opere in project financing. Laureato con lode e plauso della commissione presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, dottorando di ricerca e cultore della materia in diritto costituzionale presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Articoli dell’autore
All’Adunanza Plenaria la vexata quaestio del termine di impugnazione del provvedimento di aggiudicazione di appalti pubblici
Commento alla sentenza del Consiglio di Stato, sez. V, 2 aprile 2020, n. 2215
Rito superaccelerato: il CGARS chiarisce quando è possibile impugnare con motivi aggiunti il provvedimento di aggiudicazione intervenuto nelle more di un giudizio introdotto ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a.
Commento al CGARS, sez. giurisdiz., 14 febbraio 2020, n. 123
Il Consiglio di Stato “depotenzia” il rito “superaccelerato”: i 30 giorni decorrono solo se la conoscenza dei motivi di illegittimità dell’ammissione è effettiva
La III Sezione del Consiglio di Stato, con sentenza n. 546 del 22 gennaio 2020, ha reso interessanti considerazioni in tema di rito superaccelerato
La Corte costituzionale salva il rito “superaccelerato” (per quel che ne resta)
La Corte costituzionale, con sentenza n. 271 del 13 dicembre 2019, ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale relativa all’art. 120, comma 2-bis, del Codice del processo am…
Il rito “superaccelerato” continua ad applicarsi ai procedimenti relativi a gare bandite prima del decreto “sblocca cantieri”
Ordinanza del T.a.r. Lazio, Roma, n. 7258 dell’8 novembre 2019
La Corte di Giustizia UE ribadisce che il ricorso principale va sempre esaminato
Corte di Giustizia Europea, X Sez., 5 settembre 2019, in causa C-333/18
Focus sul decreto sblocca cantieri: anticipo del 20% del prezzo esteso anche agli appalti di servizi e forniture
Nascosta tra le pieghe del decreto legge vi è una modifica che si preannuncia molto rilevante per gli operatori economici nei settori dei servizi e delle forniture
Rigetto del ricorso avverso la propria esclusione: devono comunque essere esaminati i motivi aggiunti
Il TAR Lazio, ha ritenuto ammissibile un ricorso per motivi aggiunti proposto avverso l’esclusione della ditta aggiudicataria da parte di un ricorrente originariamente escluso e la cui esclusione sia …