Il contenuto della delibera
Nella delibera si legge che qualora dovesse essere assegnato un punteggio elevato si avrebbe un’ingiusta discriminazione tra le imprese che già dispongono di un centro di cottura e e coloro che invece ne siano privi, in contrasto con i principi di massima concorrenza e parità di trattamento.
Infatti fra i requisiti richiesti nel momento di partecipazione a una gara vi era l’impegno dell’impresa a possedere entro venti giorni dall’aggiudicazione e per tutta la durata dell’appalto (massimo quattro anni) un proprio centro di cottura idoneo.
A seguire, al fine di effettuare una valutazione sono stati stabiliti alcuni criteri nell’assegnazione del punteggio quali il tempo medio di percorso stradale per la consegna dei pasti dalle cucine alla scuola; le caratteristiche del centro di cottura come superfici.
ANAC ha evidenziato che l’assegnazione del punteggio elevato in ragione del tempo medio per la consegna dei pasti e delle caratteristiche intrinseche del centro fa sì che il possesso del centro diventi sostanzialmente una condizione per la partecipazione alla procedura anziché per la sola esecuzione del servizio. Inoltre il tempo concesso al fine di verificare la presenza del centro di cottura è stato considerato come risibile, consistente infatti in soli venti giorni.
L’Autorità ha definito questo lasso temporale una misura restrittiva della concorrenza.
Sarebbe stato pertanto più opportuno individuare una tempistica più ampia che garantisse agli operatori economici del settore la possibilità di presentare un’offerta e concorrere in condizioni di parità rispetto a coloro che, all’atto della partecipazione, ne erano già in possesso.
Servizi e forniture – Manuale per la gestione degli appalti sopra e sotto soglia comunitaria
AGGIORNATO A:<br />• Nuovo DGUE<br />• Autocertificazione per affidamenti diretti inferiori a 40.000€<br />• Ristampa aggiornata al D.L. 51/2023 conv. in Legge 3 luglio 2023, n. 87 (parità di genere)<br />• Circolare 22/E del 28 Luglio 2023 dell’Agenzia delle Entrate (Imposta di bollo)<br /><br />Il presente manuale, aggiornato al nuovo Codice dei contratti pubblici, ha l’obiettivo di fornire al RUP una guida per il corretto svolgimento delle procedure d’appalto sia sopra che sotto la soglia comunitaria.<br /><br />I contenuti del manuale tengono conto sia delle novità introdotte dal nuovo Codice e dai suoi allegati, sia delle disposizioni di spending review che restano vigenti anche sotto l’egida del nuovo Codice.<br /><br />L’opera fornisce risposte a dubbi ed incertezze interpretative, suggerendo soluzioni per gestire le procedure di gara sotto e sopra la soglia comunitaria, nel rispetto della nuova disciplina vigente.<br /><br />Gli argomenti trattati nel manuale sono articolati in tre parti che ripercorrono le fasi salienti dell’attività di approvvigionamento di una pubblica amministrazione.<br /><br />Nello specifico, la prima parte è dedicata agli adempimenti concernenti le fasi di progettazione, di programmazione e di gara, la seconda all’eventuale richiesta di accesso agli atti e al possibile contenzioso che potrebbe insorgere tra imprese e stazione appaltante, la terza alle problematiche inerenti alla corretta gestione esecutiva del contratto stipulato.<br /><br />La trattazione degli argomenti è spesso corredata da schemi esemplificativi e riassuntivi.<br /><br />Il manuale, caratterizzato da un taglio fortemente operativo, contiene la modulistica necessaria per un corretto espletamento sia delle procedure sotto soglia (affidamento diretto e procedure negoziate), che di quelle al di sopra della soglia comunitaria.<br />La modulistica è suddivisa in singole sezioni, corrispondenti alle principali procedure che la stazione appaltante può decidere di intraprendere, e contiene, inoltre, i facsimili utilizzabili per assolvere gli oneri imposti dalle disposizioni di legge comuni a tutte le procedure d’appalto.<br /><br />Tra questi, ad esempio, la determinazione di revoca o di annullamento di una gara e i modelli relativi a: tracciabilità, DURC, anomalia dell’offerta, comunicazioni dell’esito della gara, esclusioni, applicazione penali, cessione del credito d’appalto.<br /><br /><strong>Salvio Biancardi</strong><br />Funzionario di primario comune, autore di pubblicazioni e docente in corsi di formazione.
Salvio Biancardi | 2023 Maggioli Editore
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