ANAC, Bando-tipo n. 2. Schema di disciplinare di gara servizi pulizie

L’Autorità, con delibera n. 2 del 10 gennaio 2018, ha approvato il Bando-tipo n. 2, ai sensi dell’art. 213, comma 2 del d.lgs. 50/2016.

Stefano Salvi 18 Gennaio 2018
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ANAC, con delibera n. 2 del 10 gennaio 2018, ha approvato il Bando-tipo n. 2, Schema di disciplinare di gara servizi pulizie, ai sensi dell’art. 213, comma 2 del d.lgs. 50/2016.

Il disciplinare si conforma al Bando Tipo n. 1 (servizi e forniture in generale) nei limiti di compatibilità con la specificità dei servizi di pulizia.

Il disciplinare è corredato di una nota illustrativa che, a differenza di quella a corredo del Bando tipo n. 1, illustra unicamente i punti salienti della disciplina dei servizi di pulizia, nonché da una relazione AIR che motiva le scelte effettuate rispetto alle osservazioni degli stakeholders.

Gli allegati al Disciplinare nn. 1, 2 e 3 contengono, rispettivamente, esempi di schede di rilevazione dei fabbisogni delle stazioni appaltanti, proposte di possibili criteri di valutazione dell’offerta tecnica e uno schema di presentazione della medesima da fornire agli operatori economici.

Il Disciplinare-tipo sarà sottoposto a verifica di impatto della regolazione che sarà condotta dopo 12 mesi dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Le stazioni appaltanti e gli operatori economici sono invitati a segnalare eventuali problemi e criticità che si dovessero verificare nell’utilizzo del bando-tipo inviando un’apposita comunicazione all’indirizzo mail vir@anticorruzione.it

L’Autorità terrà conto di tali segnalazioni per l’aggiornamento del bando-tipo o per eventuali integrazioni che riterrà necessarie nella fase di vigenza dello stesso.

Il Bando-tipo acquista efficacia a decorrere dal quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Documenti collegati

Schema di disciplinare di gara Procedura aperta per l’affidamento di contratti pubblici di servizi di pulizia di importo pari o superiore alla soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo

Vedi anche

Consultazione on line dell’11 settembre 2017

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