Il principio di continuità nel possesso dei requisiti non si applica all’operatore economico non aggiudicatario in pendenza del ricorso da lui proposto

A cura di Vincenzo Laudani

Vincenzo Laudani 22 Maggio 2024
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Il principio di continuità dei requisiti di qualificazione va contemperato sulla base dei principi di ragionevolezza e proporzionalità. Pertanto, la perdita del requisito per un periodo di tempo limitato non può determinare l’esclusione del concorrente se questo non determina in alcun modo una concreta lesione all’interesse della Stazione Appaltante a stipulare i contratti con soggetti moralmente e professionalmente affidabili.

Inoltre, il principio di continuità non si applica ai concorrenti che non siano risultati aggiudicatari, anche laddove questi abbiano impugnato l’aggiudicazione in favore di un altro operatore economico. Solo all’esito dell’impugnazione e solo dal momento della riapertura delle operazioni di gara saranno nuovamente tenuti a garantire il possesso del requisito, con conseguente irrilevanza di qualsiasi sopravvenienza intervenuta tra l’aggiudicazione e la riapertura delle operazioni.

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