Appalti PNRR/PNC – Art. 47 del d.l. n. 77/2021 – Adempimenti partecipativi e contrattuali – Soccorso istruttorio – tra par condicio e pari opportunità

di Avv. Barone Giuseppe, Avv. Francesca Tordi e Dott.ssa Paola Buonagura

di Avv. Barone Giuseppe, Avv. Francesca Tordi e Dott.ssa Paola Buonagura (*)

(*) Centrale di Committenza nazionale INVITALIA.

Con la finalità di favorire l’attuazione di politiche a vantaggio delle nuove generazioni, delle donne e delle persone con disabilità, con decreto interministeriale del 7 dicembre 2021 e in attuazione dell’articolo 47, comma 8, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, sono state adottate le Linee guida volte a favorire l’equità, l’inclusione e le pari opportunità in tutte le procedure finanziate, integralmente o parzialmente, con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano Nazionale Complementare (PNC), sia che si tratti di concessioni sia che si tratti di appalti, senza distinzioni di importo.
Di seguito andremo ad analizzare gli obblighi a carico degli operatori economici che intendono partecipare alle procedure di gara, per rilevarne gli impatti e i vincoli. Si tratta degli obblighi che si sostanziano:

nella redazione e nella produzione del rapporto sulla situazione del personale, di cui all’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 (articolo 47, comma 2, del D.L. n. 77/2021);
nella consegna della relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile (articolo 47, comma 3, del D.L. n. 77/2021);
nella presentazione della certificazione e della relazione circa il rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità, di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68 (articolo 47, comma 3-bis, del D.L. n. 77/2021).