La partecipazione degli operatori inglesi alle gare d’appalto dell’Unione Europea dopo la Brexit: le nuove regole dal 1 gennaio 2021

a cura del dott. Giancarlo Sorrentino

Giancarlo Sorrentino 13 Gennaio 2021
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Dopo quasi un anno di negoziati, tra numerose proposte e diversi rinvii, il 24 dicembre scorso è arrivato l’accordo sui futuri rapporti economici tra Unione Europea e Regno Unito post Brexit.

Una soluzione che sembrava oramai non più raggiungibile nel rispetto dei termini del periodo di transizione concordato nell’ambito del cd “Accordo di recesso”.

Una corsa contro il tempo avviata il 1 febbraio 2020 con l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea e da concludersi entro il 31 dicembre sorso: un periodo transitorio di 9 mesi di graduale adeguamento alla nuova situazione politica durante il quale da un lato il diritto UE continuava ad applicarsi al Regno Unito e al suo interno, dall’altro le istituzioni comunitarie e quelle oltremanica dovevano trovare un accordo per regolare le future relazioni economiche nella consapevolezza che una mancata intesa avrebbe avuto un fortissimo impatto negativo sull’economia globale di tutti gli Stati.

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