Dal 15 gennaio 2019 per le gare da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa le stazioni appaltanti dovranno attingere obbligatoriamente dall’Albo nazionale obbligatorio dei commissari di gara, tenuto dall’ANAC per nominare i commissari di gara
L’ANAC ha infatti nel luglio scorso aggiornato le proprie Linee Guida n.5 recanti “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici” al fine di dare piena attuazione alle norme del Codice dei contratti pubblici e in particolare all’obbligo dei commissari di gara esterni alla stazione appaltante, estratti a sorte nell’ambito di un Albo nazionale gestito dall’ANAC, stabilito dagli articoli 77 e 78 del D.Lgs. 50/2016.
L’obbligo di commissari esterni è incondizionato (commissari e presidenti) per tutti gli appalti di lavori sopra € 1.000.000 e per i servizi e le forniture al di sopra delle soglie comunitarie.
L’ANAC dal 10 settembre 2018 ha aperto le iscrizioni all’albo nazionale dei commissari di gara attraverso il proprio sito attraverso il quale possono iscriversi i professionisti. In apposito Allegato “Elenco sottosezioni dell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici” delle Linee guida n. 5, l’ANAC ha identificato le tipologie di professioni a cui è possibile iscriversi, ossia:
A. Professioni tecniche
Architetto
Paesaggista
Architetto iunior
Conservatore
Ingegnere civile e ambientale
Ingegnere civile e ambientale iunior
Ingegnere industriale
Ingegnere industriale iunior
Ingegnere dell’informazione
Ingegnere dell’informazione iunior
Geometra
Perito edile
Dottore Agronomo e Dottore Forestale
Agronomo e Forestale iunior
Perito agrario
Chimico
Chimico iunior
Geologo
Geologo iunior
Perito Industriale
Perito industriale con specializzazione nel settore dell’informazione e della comunicazione
Pianificatore territoriale e Urbanista
Pianificatore iunior
Tecnologo alimentare
Agrotecnico e Agrotecnico laureato
Restauratore di beni culturali
B. Professioni del settore sanitario
Farmacista
Medico chirurgo – specializzazioni:
chirurgia generale, plastica e toracica;
neurochirurgia, neurologia e neurofisiologia;
medicina interna;
urologia e nefrologia;
ortopedia;
ginecologia-ostetricia;
pediatria;
tisiologia e malattie dell’apparato respiratorio;
anatomia patologica;
neuropsichiatria, psichiatria e psichiatria infantile;
radioterapia;
anestesia e rianimazione;
oftalmologia/oculistica;
otorinolaringoiatria;
cardiologia, cardio-angio/chirurgia;
chirurgia dell’apparato digerente e gastroenterologia;
reumatologia;
radiodiagnostica, radiologia e medicina nucleare;
clinica biologica, biochimica e farmacologia;
microbiologia batteriologica;
medicina del lavoro;
dermatologia;
geriatria;
allergologia, immunologia e malattie infettive;
ematologia generale e biologica;
endocrinologia;
fisioterapia;
dermatologia e veneralogia;
Infermieri
Tecnico di radiologia
Odontoiatria
Veterinario
Psicologo
Ingegnere biomedico e clinico
Assistenti Sociali
C. Professioni relative ad altri servizi e forniture
Fisici e astronomi
Matematici
Statistici
Biologi, botanici, zoologi e professioni assimilate
Specialisti della gestione e del controllo nella pubblica amministrazione
Specialisti in pubblica sicurezza
Specialisti in pubblico soccorso e difesa civile
Specialisti di gestione e sviluppo del personale e dell’organizzazione del lavoro
Specialisti in contabilità
Fiscalisti e tributaristi
Specialisti in attività finanziarie
Analisti di mercato
Avvocato
Esperti legali in enti pubblici
Notai
Specialisti in scienze economiche
Specialisti in scienze sociologiche e antropologiche
Specialisti in scienze storiche, artistiche, politiche e filosofiche
Specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali
Raccolte le richieste d’iscrizione che saranno presentate e completata la qualificazione dei relativi professionisti, l’ANAC nei mesi prossimi renderà disponibile la sezione dedicata all’estrazione dei nomi degli esperti da segnalare alle stazioni appaltanti per la nomina delle commissioni giudicatrici. Una volta costituito l’Albo, ogni stazione appaltante dovrà chiedere all’ANAC per ogni gara la lista di esperti tra cui sorteggiare, specificando la sezione dell’albo in base all’oggetto dell’appalto. L’ANAC estrae a sorte un numero di candidati commissari idonei pari al doppio-triplo degli esperti da nominare. Successivamente sarà la stazione appaltante ad estrarre a sua volta i nomi dei commissari. Chiaramente i commissari dovranno essere in possesso di requisiti di moralità, di comprovata competenza e professionalità nello specifico settore a cui si riferisce l’appalto.
Ovviamente l’attivazione dell’Albo va a vantaggio della trasparenza nelle gare e garantisce maggior imparzialità nella valutazione delle offerte tecniche, anche se potrebbe determinare aggravio di tempi nell’espletamento della procedura di gara.
Gli operatori economici devono pertanto essere a conoscenza che dal 15.01.2019 la nomina dei commissari di gara avverrà tra i professionisti iscritti all’Albo nazionale obbligatorio dei commissari di gara, all’interno della sottosezione relativa allo specifico settore di gara, e che i nominati saranno estratti a sorte.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento