Testo ed allegati del parere della Conferenza Unificata sullo schema di decreto correttivo al codice appalti
Dopo il parere favorevole, con osservazioni, della Commissione Speciale del Consiglio di Stato (vedi qui la sintesi del parere) è arrivato, in data 30 marzo, anche il parere della Conferenza unificata sullo schema di decreto correttivo al codice dei contratti pubblici.
La Conferenza Unificata ha espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento integrale delle proposte emendative ritenute “prioritarie”, allegate al parere stesso.
In particolare la Conferenza evidenzia la centralità dei seguenti emendamenti:
1. All’art. 36, dopo il comma 7, aggiungere il seguente comma “7bis. Nelle procedure di cui al comma 2 che non hanno interesse transfrontaliero, le stazioni appaltanti, nelle indagini di mercato e nell’utilizzazione degli elenchi, possono prevedere di riservare la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese che abbiano sede legale e operativa nel proprio territorio regionale per una quota non superiore al 50%.”;
2. All’art. 21, comma 7, eliminare il seguente ultimo periodo: “Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ai fini della ricezione dei programmi biennali per gli acquisti dei beni e servizi e dei relativi aggiornamenti, si avvale dei sistemi informativi del Ministero dell’economia e delle finanze.”;
3. All’articolo 95, comma 4, lettera a), si propone di se sostituire le parole “1.000.000 di euro” con le parole “2.000.000 di euro”.
DOCUMENTI COLLEGATI
TESTO E ALLEGATI del Parere della Conferenza Unificata 30 marzo 2017
Vedi anche
Codice appalti, ANCI: Parere su correttivo rafforza tempestività e fattibilità degli investimenti
Stefano Muccioli
Redazione Appalti&Contratti
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento