Rating d’impresa e rating di legalità: le criticità riscontrante dall’Anac e le relative proposte di modifica al nuovo Codice degli appalti
a cura del Dott. Stefano Maria Sisto
L’Anac, con atto del 1° febbraio 2017, ha deliberato la proposta di modifica degli art. 83, comma 10, 84, comma 4 e 95, comma 13, del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, nuovo Codice degli appalti.
In base a quanto previsto da quest’ultimo, l’Anac ha il potere di rappresentare al Governo quelle che sono le difficoltà applicative o le violazioni di maggior gravità e preoccupazione della normativa di settore e, di conseguenza, di proporre modifiche.
Analizzando in sintesi l’art. 83, comma 10 del nuovo Codice degli appalti è previsto che presso l’Anac venga istituito il sistema del rating di impresa e delle connesse premialità e penalità al fine di qualificare le imprese per le quali l’Anac rilascia una certificazione specifica.
Tale certificazione viene rilasciata sulla base di:
a) indici qualitativi e quantitativi;
b) indici oggettivi e misurabili;
c) accertamenti definitivi che esprimono la capacità strutturale e di affidabilità dell’impresa.
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