Lo schema di decreto correttivo, approvato in sede di esame preliminare, propone l’introduzione di un istituto nuovo: l’accordo di collaborazione.
In particolare, il proposto nuovo art. 82-bis prevede la possibilità facoltative per le stazioni appaltanti di inserire negli atti d gara uno schema di accordo di collaborazione plurilaterale che può involgere più soggetti convolti nella fase esecutiva dell’appalto.
L’obiettivo del nuovo istituto è quello di perseguire il principio di risultato, prevenendo e riducendo i rischi e risolvendo le eventuali controversie che possano insorgere nella fase esecutiva. Il corretto adempimento da parte dell’appaltatore viene favorito dalla possibile introduzione di criteri premiali, di natura facoltativa.
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